Autore: fabrizio maltinti

Fabrizio Maltinti, Ufficiale della M.M. a riposo, ha prestato servizio per oltre quarant’anni con la Brigata San Marco, con la quale ha servito nei vari teatri operativi (Beirut, Libano 1982-1984; Mogadiscio, Somalia 1992-1994; Sarajevo, BH 1995-1996; Pristina, Kosovo 1999 e 2004; Naqura, Libano 2006). Nel periodo 1995-2001 ha servito presso i Comandi Nato di Napoli (1995-1999) e Mons, Belgio (1999-2001) dove, tra l’altro, durante la crisi Kosovara, ha svolto anche l’incarico di Portavoce NATO nel corso di svariate live press conferences ed é stato impiegato come docente di “Pianificazione strategica” presso la Scuola NATO di Oberammergau (Germania). Esperienze che mi hanno fatto aprire gli occhi su come la verità, quasi mai, sia quella diffusa dai media ma, che occorre sempre farsi un'opinione personale. Negli anni dal 2001 al 2009, egli è stato insegnante alla Scuola Anfibia della Forza da Sbarco e presso l’Istituto Superiore di Studi Marittimi di Venezia. Nel 2007 il Comandante Maltinti è stato impiegato presso l’Università del Salento di Lecce quale insegnante al Master “Cooperazione internazionale in materia dei diritti umani e sostegno alla pace (PEACEKEEPING)”. Dal 2009 al 2012 ha prestato servizio a Tolone, Francia quale Rappresentante della Marina Militare italiana, presso la Marina francese. Laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali, continua ad avere una grande attenzione verso i conflitti e le dinamiche internazionali, in particolare nell’area del Vicino e Medio Oriente di cui cerca, attraverso l’occhio della storia, di approfondirne gli aspetti più spiccatamente geopolitici. Nel 2017 ha pubblicato il libro “L’eredità del Profeta da Maometto all’ISIS…. le colpe dell’Occidente” , un saggio-manuale che prova a spiegare le cause esogene della nascita del terrorismo islamico di marca jihadista, partendo dal Profeta Maometto e dalla storia del primo Islam, passando attraverso gli avvenimenti occorsi nei Paesi del Maghreb e del Vicino Oriente, negli anni del primo e secondo dopoguerra, negli anni ’60 e ’70 con il nazionalismo sociale arabo, fino ad arrivare ai fatti di attualità, senza tralasciare gli avvenimenti accaduti in Afghanistan ed in Iran. Tutto ciò evidenziando le gravi responsabilità della politica dell’Occidente in quei territori.

L’offensiva di Hamas: cui prodest?

di Fabrizio Maltinti Tutti i media nazionali ed internazionali sono stracolmi di notizie e speculazioni sull’offensiva che Hamas, con moltissimi razzi – alcuni dei quali hanno raggiunto Gerusalemme e Tel Aviv – ha scatenato il 7 ottobre. Un’offensiva che non…

ABU BAKR AL BAGDADI È MORTO?

di Fabrizio Maltinti Con il consueto tono da piazzista venditore di padelle, il Presidente americano Donald Twitter Trump ha annunciato al mondo che forze speciali USA, la scorsa notte, hanno ucciso – o meglio, hanno costretto al suicidio – il…

Afghanistan, chi era costui?

di Fabrizio Maltinti In questi giorni, in seguito alle dichiarazioni del Presidente USA Donald Trump e le anticipazioni della Ministra Trenta circa il possibile ritiro del nostro Contingente militare, si ritorna a parlare di Afghanistan. Come sempre, le opinioni espresse…

L’AMBIGUO RAPPORTO USA-ISRAELE

di Fabrizio Maltinti Ho letto, con il consueto interesse, l’analisi che Alberto Negri ha fatto su Tiscali Notizie (http://notizie.tiscali.it/esteri/articoli/israele-morti-trump/), centrata sui rapporti USA/Israele e nel quale sostiene che “Trump ha trasformato Israele in gendarme degli americani”. Si tratta di un’analisi…