LIBIA

Scheda Paese sintetica, aggiornata alla data del 12 novembre 2015

in occasione del Convegno sulla Libia, organizzato da OMeGA presso il Circolo del MAE

Bernardino Leon

1412201501Bernardino Leon, già Inviato Speciale dell’Unione Europea dal 2011, il 14 Agosto 2014 viene nominato Alto Rappresentante delle Nazioni Unite e capo della United Nations Support Mission in Libya – UNSMIL; il suo incarico è di facilitare un accordo tra le fazioni contendenti per la creazione di un Governo di Unità Nazionale (poi definito di Accordo – Goverment of National Accord, GNA).

In un paese sempre più nel caos, se ne contendono la guida due parlamenti e due governi:

  1. la Camera dei Deputati – HoR, o House of Representatives, risultante dalle elezioni del giugno 2014 (registrati al voto il 44% degli aventi diritto, ed una effettiva partecipazione del 18%), con il relativo governo guidato da El Thinni. Per ragioni di sicurezza lo HoR si trasferisce a Tobruk ed il relativo governo nella vicina città di Beida;
  2. un autonominatosi Congresso Nazionale Generale – GNC, General National Congress, formato da un gruppo di ex-parlamentari di area islamista che non erano stati rieletti alle elezioni di giugno 2014. Essi esprimono un governo con PM El Hassi. La sede è a Tripoli.

I primi sono sostenuti da milizie “laiche” e da quello che è rimasto di un esercito “regolare”, la Libyan National Army – LNA- comandata dal Generale Haftar, i secondi da milizie Islamiche, alcune con tendenze radicali. Rimangono, battitori liberi, gruppi armati non “allineati” che perseguono interessi “venali”, mentre all’inizio del 2015 si inserisce un gruppo affiliato al sedicente Stato Islamico – IS, che si installa a Derna: primo atto, l’uccisione di 21 lavoratori egiziani sulla spiaggia di quella città.

In questo panorama, il compito di Bernardino Leon si preannuncia veramente arduo, se non addirittura controverso, mettendo sullo stesso piano negoziale un parlamento “internazionalmente riconosciuto” ed una compagine auto-nominatasi. I suoi sforzi portano comunque ad un primo incontro fra le Parti, che ha luogo il 6-7 Marzo 2015, a Skhirat, una cittadina balneare a pochi chilometri da Rabat, in Marocco. Vi partecipano delegati HoR, delegati del GNC ed un numero di persone di rilievo – e di buona volontà – ex parlamentari del National Transitional Congress (2011-2013), del primo GNC (2013-2014) e di altre nuove istituzioni, per un totale di 23 persone.

I lavori di questi “addetti al dialogo” continuano fino all’ottobre scorso, quando Leon riesce ad avere un testo siglato dai rappresentanti delle parti, con anche i nominativi proposti per il Comitato Presidenziale. Il PM proposto – ma non ratificato dalle parti – è Faiez Serraj, che incontra al Cairo l’Alto Commissario Europeo per gli Affari Esteri, Federica Mogherini, per discutere quale potrebbe essere il supporto Europeo ad un Governo di Unità (Accordo) Nazionale Libico, qualora diventasse realtà.

Nel frattempo, una nuova polemica coinvolge Bernardino Leon, che sembra accertato abbia concluso un accordo con gli Emirati Arabi Uniti, per assumere ad Abu Dhabi il ruolo di Direttore Generale della loro Accademia Diplomatica.

Bernardino Leon potrebbe essere presto rimpiazzato come rappresentante UNSMIL dal diplomatico tedesco Martin Kobler, già Inviato Speciale e Capo della UN Stabilization Mission in Congo (MONUSCO) dal Giugno 2013. In precedenza Kobler aveva ricoperto con successo ed apprezzamento incarichi ONU in Iraq (UNAMI, 2011-2013) ed Afghanistan (UNAMA, 2010-2011).

 

Note storiche e geografiche

1,761,190 KMQ –terzo paese più esteso dell’Africa, situato al centro della costa meridionale del Mediterraneo. Solo il 5% della sua estensione è coltivabile, nelle due fasce costiere della Tripolitania a Ovest e della Cirenaica a est; il resto è desertico e prevalentemente roccioso a Ovest, con dune a Sud e Sud-Est, il massiccio del Tibesti al centro.

Sotto influenza Italiana dal 1911 al 1943, fu dichiarata Regno Indipendente il 24 dicembre 1951 con Idris El Sanussi, per divenire poi Repubblica Socialista nel Settembre 1969 con la presa di potere di Gheddafi.

A seguito di una serie di “incidenti” con gli USA (assalto all’Ambasciata USA a Tripoli nel 1980, scontri tra unità navali ed aeree nel Golfo di Sirte, attentato a Berlino con la morte di militari Statunitensi) Washington impone nel 1986un totale embargo commerciale sulla Libia, cui fanno seguito le sanzioni ONU dopo l’attentato del volo Pan AM, precipitato a Lockerbie, nel 1992.

Dopo il riconoscimento da parte della Libia delle proprie responsabilità nell’attentato Pan Am, la consegna dei due libici accusati di aver collocato la bomba e il risarcimento alle famiglie delle vittime, nel settembre 2003 si pose fine alle sanzioni ONU e l’anno dopo furono levate tutte le sanzioni commerciali.

 

La “Primavera” Libica

17 Febbraio. 2011: facendo seguito agli eventi nella vicina Tunisia, scoppia la rivolta contro il regime di Gheddafi

27 Febbraio 2011: Viene costituito il Consiglio Nazionale Transitorio (NTC), come espressione politica della rivoluzione.

Marzo 2011: inizia l’intervento militare internazionale (risoluzione ONU n.1972 (Francia, NATO, Qatar – cosiddetta Operation Unified Protector)

20 Ottobre 2011: con la morte di Gheddafi viene dichiarata la “Liberazione”

7 Luglio 2012: prime elezioni politiche della Libia – vota l’85% degli aventi diritto

8 Agosto 2012: si insedia il primo Parlamento eletto dal popolo, GNC (General National Congress)

Gennaio 2014: Elezioni per l’Assemblea Costituente – partecipa al voto il 31,7% degli aventi diritto

Giugno 2014: Nuove Elezioni Politiche, si registra il 44% degli aventi diritto ma di fatto vota il 18%

4 Agosto 2014: a seguito dei risultati delle elezioni di Giugno, si costituisce un nuovo parlamento: HoR, House of Representatives, che viene formalmente riconosciuto dalla comunità internazionale.

14 Agosto 2014: Bernardino Leon, già Inviato Speciale dell’Unione Europea dal 2011, viene nominato Alto Rappresentante delle Nazioni Unite e capo della United Nations Support Mission in Libya – UNSMIL

25 Agosto 2014: Una minoranza di membri non rieletti alle elezioni di Giugno –di area Islamista e sostenuta dalle relative milizie- si auto-dichiara General National Congress

12 Ago 2015: Un gruppo IS assalta la città di Sirte: decapitate 12 persone e crocifissi i loro corpi.

 

Risorse Minerarie: Il bottino conteso

Olio Greggio: dai 60 ai 70 miliardi di barili (di cui 25-34 miliardi accertati al 2003)

Gas Naturale: dai due ai tremila miliardi di metri cubi, di cui da mille a millecinquecento miliardi accertati.

Stime Wood McKenzie/NOC 2003

Documento di OMeGA, elaborato da Luigi R. Maccagnani