OMeGA verso le Rotte Mediterranee

di Enrico La Rosa

Questo è il titolo del video che riassume alcuni tra i momenti significativi del cammino dell’Osservatorio Mediterraneo di Geopolitica ed Antropologia (OMeGA), dall’inizio dell’attività congressuale del 10 maggio 2011 sino al compimento del primo “incontro” mediterraneo avvenuto nel periodo tra il 4 ed il 6 luglio 2017, culminato nel convegno internazionale organizzato a Tunisi nella mattinata del 6, ospitato dall’Istituto Italiano di Cultura della locale Ambasciata italiana, cui hanno partecipato Souheil Bayoud, Germano Dottori, Mhamed Hassine Fantar, Salah Hannachi, Marco Lombardi.

https://youtu.be/AR8JU2bhifM

E’ stato un cammino molto faticoso soprattutto per un’Associazione molto giovane, i cui membri, pur appassionati di Mediterraneo, di Geopolitica ed Antropologia, sono poco avvezzi all’organizzazione di eventi così complessi al di fuori delle rispettive vite professionali.

Un progetto inizialmente volto all’informazione pura, mediante la fondazione e l’iscrizione di un periodico telematico presso il Tribunale di Roma. Successivamente questo desiderio fu arricchito dalla necessità di condividere e confrontare le proprie idee. Fu ideato un ciclo di conferenze che fu avviato il 10 maggio 2011 nella sede del Centro Alti Studi della Difesa con il convegno «Un caso emblematico, il Sahara Occidentale». Furono invitati al confronto parecchi docenti ed operatori coinvolti nella triste storia di quella porzione di Nord Africa.

Le attività giornalistica e congressuale continuarono con fervido entusiasmo. «Il controllo del “Mare Clausum” – I modelli geopolitici e la prassi della politica di potenza nel contesto del Mediterraneo» e «Dal Maghreb al Levante, geopolitica del Mediterraneo in un’epoca di crisi» furono due conferenze tenute rispettivamente dai prof. Giuseppe Anzera della Sapienza di Roma e da Federico Bordonaro della <Webster University> nel corso di un evento organizzato a Pula (CA) il 13 settembre 2013.

«Il caso Libia», del 12 novembre 2015 presso il Circolo del MAE, «Le molte guerre della Siria – Alleanze inedite, emigrazione, comunicazione», 1° marzo 2016, Circolo Ufficiali MM Roma, «I muri del Mediterraneo – Muri naturali e artificiali, sempre più diffusi ed estesi, sempre più permeabili. Il ruolo dei media e della tecnologia mediatica nel dare visibilità alle realtà nascoste dai molti muri mediterranei», 14 aprile 2016, Circolo Ufficiali MM Roma, «Emergenza ambientale in Mediterraneo (naturale e umana) e ruolo divulgativo dei media», 24 maggio 2016, Circolo Ufficiali MM Roma, furono gli ulteriori convegni che completarono il ciclo delle “criticità mediterranee.

Esso poté avere luogo unicamente grazie all’ospitalità offerta dal Comune di Pula (CA) e dal Circolo Ufficiali Marina di Roma e all’incoraggiamento ed aiuto finanziario dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio che, inserendo gli eventi nella piattaforma SIGeF, li ha offerti gratuitamente ai propri iscritti quali corsi di formazione.

A questo punto della sua crescita, OMeGA decise di dare una forte svolta alla propria attività ricognitiva del Mediterraneo. I suoi membri decisero di allargare il raggio d’azione dell’Associazione, progettando incontri congiunti con realtà d’oltre mare e promuovendo la partecipazione di studiosi di altri Paesi mediterranei.

Con l’aiuto finanziario della Fondazione di Sardegna, perdurando il sostegno e la fiducia di Marina e Ordine dei Giornalisti, si è pensato alla progettazione di eventi consistenti nell’organizzazione di brevi viaggi in Paesi rivieraschi per incontrare esponenti politici, uomini di cultura, scienziati, imprenditori, personaggi dello spettacolo, con l’obiettivo di contribuire concretamente allo sviluppo di relazioni permanenti e di reciproca soddisfazione tra entità simili delle sponde opposte.

Le “criticità mediterranee” sono state arricchite dal nuovo ciclo “Rotte Mediterranee”, che nel corso dell’inverno/primavera 2017 ha offerto agli amici di OMeGA nuovi eventi congressuali, di avviamento tematico verso i contenuti del primo evento d’incontro.

Nell’estate 2017 l’incontro si è tenuto a Tunisi, in una città tristemente deserta nelle sue due componenti principali, il Bardo e la Medina. L’Istituto di cultura dell’Ambasciata italiana ha fornito il proprio contributo nell’organizzazione di un bel convegno sulle relazioni nord-sud del Mediterraneo, cui hanno partecipato esponenti della cultura italiana e tunisina.

Per il 2018 è stato progettato un evento in quattro fasi: 1, convegni di orientamento nella sede di Roma, probabilmente sponsorizzati dall’Ordine dei giornalisti del Lazio e validi come eventi formativi per gli iscritti, con l’acquisizione di crediti; 2, l’incontro vero e proprio, ossia un concerto di musica tradizionale mediterranea nel teatro romano di Nora (Pula, CA), con la probabile partecipazione di gruppi sardo, greco, portoghese, italo-algerino e napoletano; 3, costituzione di una flottiglia di imbarcazioni e periplo della Sardegna in quattro tappe, durante le quali organizzare conferenze sulle tipicità/criticità del Mediterraneo, viste con l’ottica locale; 4, Cagliari, convegno conclusivo e consuntivo, lancio dell’evento 2019.

Siamo lieti di illustrare e documentare buona parte di quanto esposto con una breve sintesi delle immagini girate durante i convegni organizzati da OMeGA.

Nell’augurarvi buona visione e buon ascolto, speriamo di avervi ancora nostri amici nei futuri impegni.

Enrico La Rosa